La mia filosofia è : più handmade, più riciclo, meno scarti e quindi meno consumi. Fin da piccola ho avuto il pallino del rispetto della natura e dell'energia. Quando c'è il sole e la stanza è illuminata le luci stanno spente. Quando non si guarda la televisione si spegne. Ma proprio del tutto. Un pò posso giocare con l'acqua perchè è divertente, sopratutto in estate, però non tanta, perchè l'acqua è un bene prezioso. |
Da quando mi sono approcciata all'handmade, ho capito che molte cose come gli accessori o gli abiti, ce li possiamo creare da soli e questo rende molto orgogliosi chi lo fa. E alcune volte si possono recuperare dei materiali che abbiamo in casa e riciclarli in modo creativo.
Infatti dopo carta, plastiche, vetro, alluminio e anche sostanze organiche che si possono riciclare negli appositi bidoni lungo le nostre strade, in casa si possono riutilizzare vari materiali per reinventare un accessorio o un capo d'indumento. Se cercate in internet le parole "Riciclo creativo" si apre davvero un mondo.
Dato che sono contro i consumi in generale, sono a favore anche delle occasioni di "seconda mano" che all'estero sicuramente, vanno più che in Italia. Quindi mercatini dell'usato, del riuso e dello scambio.
Ma ci sono anche alcuni siti dove si può barattare i propri oggetti per dare loro una seconda vita. Secondo me è il più valido è ZERORELATIVO, una community dove le parole "vendo" e "compro" sono bandite e che non fa guadagnare nulla ai barter, se non l'oggetto di scambio.
Volevo farvi conoscere anche un'app che è nata dalla mente di quattro studenti universitari della Sapienza che si chiama "Geeft", che permette di donare e ricevere oggetti gratuitamente e seguirne l'evoluzione nel corso del tempo oppure mostrare come si è modificato un oggetto. (Cercatela sugli App Store e Play Store).